Guarda e rispondi
Legenda
Daladier fu uno dei promotori del Fronte popolare francese, di cui incarnò la componente più moderata, e negli anni Trenta guidò più volte il paese. Il suo governo ruppe con socialisti e comunisti e revocò molte conquiste del Fronte sul piano sociale. Convinto di poter limitare l’aggressività hitleriana, nel settembre del 1938 partecipò con Hitler, Mussolini e Chamberlain alla Conferenza di Monaco. Nel dicembre dello stesso anno firmò un patto di non aggressione franco-tedesco.
Nella caricatura Daladier è rappresentato con un atteggiamento di stanchezza e sconfitta, sotto una pioggia persistente da cui non è in grado di difendersi: è una chiara rappresentazione della situazione di immobilità e incapacità in cui il politico francese si trovava nei confronti dell’espansionismo tedesco.
Il conservatore Chamberlain fu primo ministro del Regno Unito dal 1937 al 1940 e fu il promotore della politica di "appeasement" con la Germania hitleriana e l’Italia fascista, riconoscendo l’Impero italiano in Etiopia e cedendo sulla questione cecoslovacca alla Conferenza di Monaco. Tornato da Monaco, sostenne di portare «la pace per la nostra epoca», smentito solo un anno dopo dall’invasione nazista della Polonia. Durante la seconda guerra mondiale, travolto dall’impopolarità per la debolezza della sua direzione bellica, rassegnò le dimissioni. Verrà sostituito da Winston Churchill.
Qui Chamberlain è rappresentato sarcasticamente con il tipico ombrello inglese, mentre tenta stancamente di ripararsi dalla pioggia.